L’IMPORTANZA DELL’AUTOSVILUPPO…
L’IMPORTANZA DELL’AUTOSVILUPPO…
Spesso sentiamo parlare di autosviluppo, o autoformazione… ma che cosa si intende con questi termini?!
L’autosviluppo non è altro che una formazione continua senza necessità di supporto esterno. Si tratta quindi di autoapprendimento orientato verso fini specifici.
Riguarda l’insieme delle modalità, tecniche e strumenti necessari per poter affrontare situazioni e problemi formativi differenti.
Cosa “spinge” un individuo all’autosviluppo?
La persona che decide di sviluppare le proprie capacità è spinta da una grande motivazione ad apprendere, perché motivata da fattori esterni quali:
- desiderio di autorealizzazione;
- acquisizione di conoscenze specifiche utili sia nella vita quotidiana che in quella lavorativa.
L’autoformazione sembra essere più in sintonia con i processi naturali di sviluppo psicologico, poiché l’individuo nel corso della propria vita sente la necessità di dirigere da sé i propri processi di apprendimento.
È una modalità efficace perché la persona è spinta a conoscere ciò che considera “interessante” e non ciò che gli viene “imposto” o “proposto”.
Secondo il sociologo statunitense Jack Mezirow, che ha studiato i processi di apprendimento in età adulta, per poter parlare di apprendimento auto-diretto dobbiamo distinguere tre funzioni dell’apprendimento adulto:
- l’apprendimento strumentale: avviene attraverso l’esperienza ed è funzionale all’azione che il soggetto deve produrre;
- l’apprendimento dialettico: si basa su valori, ideali, sentimenti e sulla cultura del soggetto che apprende quindi la conoscenza avviene nel momento in cui ci rapportiamo con gli individui facenti parte del contesto in cui siamo inseriti (cultura condivisa);
- l’apprendimento auto-riflessivo: avviene sulla base di assunti psicologici pregressi che sono diventati disfunzionali nell’età adulta e che influenzano l’atteggiamento del soggetto in maniera negativa. Questo tipo di apprendimento porta a livello di coscienza questi assunti dando luogo alla separazione tra passato, fatto di sentimenti ansiogeni, e presente “adulto”.
Mezirow sostiene infatti che:
“…In quanto discenti adulti, siamo prigionieri della nostra storia personale. Per quanto abili a dare un significato alle nostre esperienze, tutti noi dobbiamo partire da ciò che ci è stato dato, e operare entro gli orizzonti fissati dal modo di vedere e di capire che abbiamo acquisito attraverso l’apprendimento pregresso.”
L’autoformazione è quindi fondamentale perché porta ogni individuo a conoscere in primis la propria persona.
…L’avete mai provata? Che impatto ha avuto sulla “vostra persona”?
Noi in ARU diamo valore alla formazione continua di ogni singolo collaboratore: tutti i consulenti sono certificati nelle loro aree di expertise…
Silvia Aprosio
Spesso sentiamo parlare di autosviluppo, o autoformazione… ma che cosa si intende con questi termini?!
L’autosviluppo non è altro che una formazione continua senza necessità di supporto esterno. Si tratta quindi di autoapprendimento orientato verso fini specifici.
Riguarda l’insieme delle modalità, tecniche e strumenti necessari per poter affrontare situazioni e problemi formativi differenti.
Cosa “spinge” un individuo all’autosviluppo?
La persona che decide di sviluppare le proprie capacità è spinta da una grande motivazione ad apprendere, perché motivata da fattori esterni quali:
- desiderio di autorealizzazione;
- acquisizione di conoscenze specifiche utili sia nella vita quotidiana che in quella lavorativa.
L’autoformazione sembra essere più in sintonia con i processi naturali di sviluppo psicologico, poiché l’individuo nel corso della propria vita sente la necessità di dirigere da sé i propri processi di apprendimento.
È una modalità efficace perché la persona è spinta a conoscere ciò che considera “interessante” e non ciò che gli viene “imposto” o “proposto”.
Secondo il sociologo statunitense Jack Mezirow, che ha studiato i processi di apprendimento in età adulta, per poter parlare di apprendimento auto-diretto dobbiamo distinguere tre funzioni dell’apprendimento adulto:
- l’apprendimento strumentale: avviene attraverso l’esperienza ed è funzionale all’azione che il soggetto deve produrre;
- l’apprendimento dialettico: si basa su valori, ideali, sentimenti e sulla cultura del soggetto che apprende quindi la conoscenza avviene nel momento in cui ci rapportiamo con gli individui facenti parte del contesto in cui siamo inseriti (cultura condivisa);
- l’apprendimento auto-riflessivo: avviene sulla base di assunti psicologici pregressi che sono diventati disfunzionali nell’età adulta e che influenzano l’atteggiamento del soggetto in maniera negativa. Questo tipo di apprendimento porta a livello di coscienza questi assunti dando luogo alla separazione tra passato, fatto di sentimenti ansiogeni, e presente “adulto”.
Mezirow sostiene infatti che:
“…In quanto discenti adulti, siamo prigionieri della nostra storia personale. Per quanto abili a dare un significato alle nostre esperienze, tutti noi dobbiamo partire da ciò che ci è stato dato, e operare entro gli orizzonti fissati dal modo di vedere e di capire che abbiamo acquisito attraverso l’apprendimento pregresso.”
L’autoformazione è quindi fondamentale perché porta ogni individuo a conoscere in primis la propria persona.
…L’avete mai provata? Che impatto ha avuto sulla “vostra persona”?
Noi in ARU diamo valore alla formazione continua di ogni singolo collaboratore: tutti i consulenti sono certificati nelle loro aree di expertise…
Silvia Aprosio


Parole d’eccellenza. E sull’eccellenza.

SCEGLIERE DI SCEGLIERE, IN AZIENDA

TUTTO SI TRASFORMA VELOCEMENTE … E I LEADER?
![[QUICKEVOLUTION 2020]](https://www.aru-sa.com/wp-content/uploads/2022/04/evidenza-35.jpg)